Come vestire un neonato in base alle stagioni?

Troppo pesante, troppo leggero, cappellino solo d’inverno o tutto l’anno?

Capire come vestire un neonato non è affatto facile. Può sembrare una banalità, ma i fattori che entrano in gioco sono tanti.

La preoccupazione dei genitori alle prime armi, che non sanno mai come regolarsi, il condizionamento culturale.

E anche la pressione delle famiglie, come nonni e zii, sempre troppo in pensiero per il piccolo di casa: “Mettigli il body di lana”, “Mettigli i calzini sotto la tutina, anche se intera”, “Coprigli le orecchie”, “Non fargli prendere aria o gli viene il raffreddore!”.

E alle mamme e ai papà rimane sempre il dubbio che il bambino abbia freddo o caldo.

Come fare, quindi?

Ecco qualche suggerimento per orientarsi nella scelta. Ma una premessa è doverosa: nessun bambino è uguale all’altro, e nessuno meglio di te conosce il tuo bimbo.

Come vestire un neonato in inverno

In inverno, non c’è solo il freddo da tenere in considerazione. Neve, vento forte e altre intemperie mettono a dura prova i genitori.

È facile sottovalutare la temperatura o esagerare e, nel dubbio, coprire il neonato fino a farlo sudare.

L’ideale, quindi, è vestirlo a strati, in modo che, a seconda dell’occasione, si possa togliere qualche indumento per non far prendere un caldo eccessivo al piccolo. Se si va in un ristorante o in qualche altro luogo chiuso, per esempio.

A essere dannoso, infatti, non è tanto il freddo quanto lo sbalzo di temperatura, che potrebbe provocare qualche raffreddore al piccolo (in quel caso, niente paura: con una buona igiene nasale il tutto si dovrebbe risolvere in qualche giorno).

Ma ecco come vestire il bambino in inverno:

• body in cotone o felpato, se le temperature sono particolarmente fredde
• calze in caldo cotone
• maglia a maniche lunghe
• cardigan o felpa pesanti
• pantaloni felpati
• e per uscire all’aperto
• sciarpa
• cappello
• guanti
• giubbotto pesante

Come vestire il bambino in estate

Anche l’estate ha le sue insidie. Che sono spesso rappresentate dagli spifferi d’aria corrente o, peggio ancora , dall’aria condizionata.

È facile, infatti, che i neonati sudino: perché appoggiati nelle carrozzine, per esempio, o perché stanno spesso in braccio ai genitori.

Un colpo d’aria condizionata o di vento potrebbero farlo incorrere in qualche malanno. Anche i cosiddetti colpi di calore sono assolutamente da evitare.

In generale, quindi, il bambino può essere vestito con indumenti freschi e leggeri, come pagliaccetti o completini corti. Ma è buona norma fargli sempre indossare un body in cotone, che può assorbire il sudore.

In estate un neonato può essere vestito con:

• body a maniche corte di cotone
• pagliaccetti o completini a maniche corte/sgambati
• calzine di cotone se in un luogo ventilato (non cammina ancora, e i piedini possono diventare freddi, muovendosi poco)
• se in casa, e senza aria condizionata, il bambino può stare anche soltanto con il pannolino e il body. Se invece prevedete di andare in locali climatizzati, portate con voi una copertina di cotone per coprirlo o un cardigan leggero

Come vestire il bambino in base alla temperatura

Nelle mezze stagioni, come la primavera e l’autunno, bisogna essere pronti a tutto. Spesso infatti, si verificano significative escursioni termiche, e per questo è buona norma uscire di casa sempre preparati a ogni evenienza.

Il che non significa portare dal costume al piumino, ovviamente, ma pensare a fare indossare al neonato dei pantaloni lunghi ma leggeri, a fargli mettere una maglia a maniche lunghe da accompagnare a un cardigan in cotone e, magari, portare sempre con sé un cappellino in caso tiri vento, così come un giubbotto da mezza stagione.

In questo modo, semplicemente mettendo o togliendo un indumento, puoi garantire al tuo bambino la giusta copertura.

Un piccolo trucco: tieni sempre in borsa una mussola grande di cotone. Può tornare utile in tante occasioni: per coprire il bambino, per avvolgerlo e farlo sentire protetto durante la nanna, in caso di rigurgito o come doudou.

E nei suoi primissimi giorni di vita? Come lo vesto?

Ovviamente, molto dipende dalle temperature, ma nei primi giorni di vita i bambini sono particolarmente delicati e soggetti agli sbalzi di temperatura.

Quindi, come vestire un neonato nei primi giorni di vita?

Sicuramente, con indumenti fatti di fibre naturali, morbidi, senza cuciture fastidiose, bottoni o nastrini. Ovviamente, la tutina cambierà di peso a seconda della stagione.

È bene non esagerare, né con il mettere indumenti troppo pesanti né troppo leggeri, ed è buona cosa fargli indossare un cappellino leggero anche se è estate.

C’è una regola, infine, che è la più diffusa dalle ostetriche: in linea di massima, da neonato, il bambino ha la stessa temperatura della mamma.

Quindi, per sapere che cosa fargli indossare, basta pensare a come ti vestiresti in quel momento. Facile, no?