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Dolore al naso: cause e rimedi

Scopri tutto quello che è utile sapere sul dolore al naso, anche nei bambini, per imparare a gestire al meglio questo disturbo da non sottovalutare.

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21 Ottobre 2022 • 8 minuti di lettura

Hai mai sofferto di dolore al naso?

In particolare, hai mai provato la spiacevole sensazione come di aver preso un pugno in pieno volto? Un fastidioso dolore che dal naso si diffonde fino agli zigomi, alle tempie, alla fronte?

Non è una sensazione, ma si tratta proprio di dolore al naso, un problema che può essere determinato da cause meccaniche, traumatiche o infettive.

Anche se spesso è conseguenza di un’ostruzione delle cavità nasali, magari dovuta a raffreddore o sinusite, potresti scoprire che alla base del dolore al naso molto spesso c’è anche una deviazione del setto nasale.

Non a caso, chi ha il setto nasale deviato può soffrire più spesso di accumulo e ristagno delle secrezioni nasali, che, a loro volta, causano dolore e talvolta infezioni.

Quindi, se il tuo bimbo lamenta dolore al naso, prima che peggiori o si estenda, è opportuno comprenderne la causa per poi adottare con il supporto del Pediatra il migliore approccio per trattarlo e alleviarlo.

A cosa è dovuto il male al naso?

Se il naso è dolente le cause possono essere diverse.

Tra le più diffuse sia nei bambini che negli adulti troviamo le riniti, le sinusiti e le poliposi, patologie che spesso hanno in comune una sensazione dolorosa associata a naso chiuso, mal di testa, senso di oppressione al volto, starnutazione e difficoltà respiratoria, soprattutto la notte.

Queste condizioni, per quanto vengano spesso sottovalutate, possono alterare la quotidianità, influendo negativamente su umore, serenità e produttività delle persone.

In alcuni casi il dolore al naso può essere causato dalla conformazione stessa delle cavità nasali, che risultano parzialmente ostruite a causa di deviazione del setto nasale o da alterazioni della mucosa nasale, ad esempio proprio quelle associate a rinite, sinusite, poliposi.

Inoltre, il dolore al naso può essere la conseguenza di traumi, ad esempio da incidenti stradali, sportivi o domestici, e, in tal caso, identificare l’origine del problema e trovare la soluzione è meno complicato.

Negli altri casi, invece, è necessario ricorrere alla visita di uno specialista ed esami di laboratorio per comprendere il motivo scatenante e identificare il giusto rimedio.

Attenzione non solo ai traumi ma anche a riniti, sinusiti e poliposi: sono tutte condizioni che possono causare dolore al naso!

Dolore al naso nei bambini

Quando a soffrire di dolore al naso sono i bambini, è ancora più importante verificare subito con il Pediatra di cosa si tratti.

Infatti, quando il naso non funziona correttamente, si è tutti tentati a ricorrere alla respirazione orale, a scapito di quella fisiologica o nasale.

Questo però comporta dei problemi, in particolare nei più piccoli. Innanzitutto, respirando con la bocca, l’aria entra direttamente senza essere filtrata dal naso con il rischio di facilitare l’ingresso di virus, batteri e impurità nelle basse vie respiratorie.

In secondo luogo, proprio nei bambini, respirare con la bocca può comportare malocclusioni dentarie, oltre che rendere più difficile mangiare e dormire in modo riposante.

Se il naso del bambino duole e cola di frequente con difficoltà respiratoria, percezione di orecchie ovattate e di ottundimento al volto con sensazione di pesantezza, è proprio il caso di rivolgersi al Pediatra.

In particolare, è bene sapere che il dolore al naso porta spesso con sé anche difficoltà a dormire bene e un malessere che può arrivare a incidere sull’umore del bambino e sulla sua irritabilità.

Si capisce così che il dolore al naso nei bambini non va mai sottovalutato, anzi è un sintomo sentinella da condividere subito con il Pediatra per arrivare a una diagnosi repentina del problema che lo causa!

Dolore al naso e mal di testa

Quando compare il dolore al naso, abbiamo visto che spesso dipende da problemi interni alla cavità nasale.

Inoltre, per i genitori è bene sapere che tale problema è associato ad altri sintomi che aiutano a riconoscerlo.

Tra questi, uno dei più frequenti è il mal di testa, ma possono comparire anche:

  • Naso che cola;
  • Prurito agli occhi;
  • Congestione;
  • Dolore facciale;
  • Gonfiore alle guance, agli occhi e alla fronte;
  • Muco giallo e denso;
  • Perdita dell’olfatto;
  • Difficoltà a respirare dal naso;
  • Tosse, mal di gola e starnuti;
  • Mal d’orecchie;
  • Mal di denti.

Come abbiamo già visto, per fortuna, le cause di questo dolore sono limitate nel numero e identificabili con una visita o degli accertamenti specifici da parte del Pediatra e/o dello specialista.

In particolare, si evidenzia che il mal di testa collegato al dolore al naso viene chiamato anche cefalea rinogena, proprio per il suo collegamento diretto di causa/effetto con i disturbi del naso o dei seni paranasali.

Nello specifico, poi, il dolore al naso si presenta di solito localizzato alla radice del naso, ma può arrivare fino agli occhi, alla fronte, o alle mascelle. Questo tipo di dolore, a seconda dell’origine, può durare poche ore o alcuni giorni.

Dolore al naso, quali rimedi?

Quando il dolore al naso diventa fastidioso, è bene intervenire subito con una diagnosi per ripristinare la corretta funzionalità delle cavità nasali e riprendere serenamente le proprie attività.

A seconda della causa che origina il dolore al naso, si dovrà ricorrere a rimedi diversi.

In ogni caso, una volta individuata la causa, traumi o fattori fisiologici, sarà lo specialista a valutare se e come intervenire.

Quando, invece, il dolore al naso dipende da raffreddore, sinusite e, più in generale, da una congestione delle cavità nasali, il sollievo può arrivare anche dai lavaggi nasali, rimedi semplici ma efficaci e sicuri, soprattutto nei più piccoli.

Utilizzare la soluzione fisiologica o ipertonica per detergere o liberare dal muco in eccesso è, infatti un’ottima abitudine per adulti e bambini in quanto aiutano a tenere pulito il naso e a rimuovere virus e batteri (e non solo).

Anche i farmaci decongestionanti, gli antinfiammatori, gli antiallergici prescritti dallo specialista sollevano chi soffre di dolore al naso, andando a limitare o risolvere all’origine il problema.

Spesso può essere difficile prevenire le cause ambientali dei sintomi del dolore al naso, tuttavia, è consigliato:

  • Limitare l’esposizione agli agenti che causano infezioni alle vie respiratorie superiori,
  • Evitare l’esposizione agli agenti inquinanti, come il fumo di sigaretta, che può irritare e infiammare il naso,
  • Tenere sotto controllo i sintomi delle allergie stagionali e di altri stati infiammatori per mantenere il naso protetto,
  • Tenere il naso libero e pulito effettuando almeno 2 lavaggi nasali con acqua isotonica a settimana.

Abbiamo visto che il dolore al naso è un sintomo che nasconde vari tipi di problemi e che non va mai sottovalutato, in particolare nei bambini che possono non solo lamentare difficoltà respiratorie e mal di testa ma diventare anche molto irritabili.

Rivolgersi al Pediatra o al Medico è quindi essenziale per una diagnosi che permetta di individuare il rimedio più adatto in base alla causa del dolore.

In ogni caso, è sempre bene ricordare che una regolare igiene nasale è una buona abitudine che aiuta a mantenere il naso pulito e sano: bastano 2 lavaggi nasali con soluzione isotonica a settimana per mantenere il naso libero e in salute!

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Questo articolo non ha in alcun modo lo scopo di sostituire il consulto medico.
Si consiglia sempre la visita pediatrica per capire le origini della malattia/infiammazione per le specifiche cure.

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