Benessere del bambino

Guida per prendersi cura dei denti da latte

Fin dal loro insorgere, i denti da latte vanno curati con l’abitudine ad un’igiene dentale profonda e un’alimentazione corretta. Leggi qui come prendersene cura.

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12 Giugno 2020 • 8 minuti di lettura

Curare i denti da latte è fondamentale, non soltanto per mantenerli in salute ed evitare l’insorgere di problemi, ma anche per insegnare ai bambini una vera e propria routine di igiene dentale che sarà fondamentale per tutta la loro vita.

Ma quando bisogna iniziare? Al più presto!

Già dall’età neonatale, quando spuntano i primi dentini, è bene lavarli spesso per bene e scegliere un’alimentazione sana per prevenire le carie.

Ai genitori potrebbe risultare molto utile trasformare la pulizia in gioco, così che i bambini si abituino a non viverla come qualcosa di spiacevole.

Denti da latte: qualche informazione utile

I denti da latte sono in tutto 20. Per ogni arcata dentale abbiamo 4 incisivi (2 centrali e 2 laterali), 2 canini e 4 molari.

I tempi di eruzione dei denti da latte dipendono da bambino a bambino.

In linea generale, i primi dentini spuntano attorno ai 6-10 mesi d’età, a partire dagli incisivi centrali inferiori, per poi passare a quelli superiori.

Canini e secondi molari completano la dentizione del bambino entro i 30 mesi d’età.

I denti da latte, spesso, non crescono attaccati e hanno spazio tra loro, ma non preoccuparti, l’applicazione di apparecchi, infatti, avviene solo sui definitivi.

Ora che sai a che età spuntano i denti da latte, forse ti stai chiedendo quando inizieranno a cadere per lasciare posto ai denti permanenti.

Anche in questo caso, ogni bambino ha i suoi tempi. In genere, i denti permanenti fanno la loro comparsa intorno ai 6 anni, quando inizia la perdita dei primi denti da latte, seguendo un ordine simile a come sono cresciuti inizialmente.

Alcuni bambini, però, perdono il primo dentino da latte già a 5 anni, mentre altri a 7 anni non ne hanno ancora perso uno.

Non preoccuparti, perciò, se vedi che i compagnetti di scuola di tuo figlio sembrano essere più avanti, ogni bambino è diverso e presto anche il tuo perderà i suoi primi dentini.

Denti da latte e carie

I denti da latte sono particolarmente delicati e più soggetti alle carie, soprattutto per via di una maggiore fragilità della superficie dello smalto rispetto ai denti permanenti.

Se i denti da latte dovessero cariarsi si può pensare a un’otturazione, anche per proteggere i denti definitivi e non rischiare futuri problemi di malocclusione dentale.

È fondamentale prendersi cura dei denti fin da subito e programmare una prima visita dal dentista attorno ai 3 o 4 anni di età, salvo urgenze, così da non trascurare eventuali problematiche.

La cura dei denti da latte durante l’età neonatale

Quando compaiono i primi dentini da latte, il bambino è ancora un bebè e, chiaramente, non può occuparsi della propria igiene orale da solo.

Puoi utilizzare una semplice garza imbevuta di soluzione fisiologica da strofinare sui dentini per pulirli e rimuovere la placca, oppure uno spazzolino piccolo se il bimbo ti permette di lavargli i denti.

Bagna la garza o lo spazzolino con poco dentifricio (apposito 0-3 anni), chiedendo il migliore al tuo Farmacista di fiducia.

In questa fase dell’età del bambino, sarà sufficiente pulire i denti una volta al giorno, prima del riposo notturno.

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Negli anni si è sentito spesso parlare di pastiglie e integratori di fluoro, ma secondo la prassi attuale è consigliato, invece, utilizzare soltanto dentifrici fluorati per bambini, con una concentrazione che non superi le 500-600 ppm.

In ogni caso, chiedi sempre consiglio al tuo Dentista, che saprà valutare un’eventuale aggiunta se la ritiene necessaria.

Denti da latte nell’infanzia

Dopo la fase neonatale viene quella più complessa, ovvero il periodo dell’infanzia, durante il quale i bambini sono attratti facilmente da alimenti pieni di zuccheri, come caramelle, merendine e snack, e le minacce per i denti aumentano.

L’eccessivo consumo di zuccheri altera il naturale equilibrio batterico del cavo orale.

È, quindi, fondamentale seguire una dieta corretta e un’igiene dentale frequente e profonda.

Questo è il momento per insegnare al bambino - e per dare il buon esempio come genitori! – a utilizzare dentifricio e spazzolino per rimuovere i residui di cibo e placca.

Scegli uno spazzolino piccolo con setole morbide e spiega a tuo figlio come muovere il polso, con attenzione, nello strofinare i denti dalla gengiva verso il dente.

Non dimenticare di andare fino in fondo, tra i molari, fisiologicamente più vicini tra loro e dunque più complessi da pulire.

I denti vanno strofinati in tutta la loro superficie, interna e laterale.

Dopo la caduta dei denti da latte e l’eruzione dei permanenti, spesso viene suggerito di sigillare i molari definitivi con un trattamento semplice e veloce al quale si procede durante una seduta dentistica e che aiuta ad evitare l’insorgenza delle carie.

Fondamentali, infine, i controlli periodici: fissali in anticipo dal tuo dentista ogni 6 mesi.

Abbiamo visto come insegnare ai bambini a prendersi cura dei denti da latte.

Insegnandoglielo fin da subito, quando cresceranno i denti definitivi, conosceranno già tutti i procedimenti corretti e sapranno prendersi cura della loro igiene orale.

Se il vostro bambino è particolarmente restio alla pulizia dei denti, cercate di trovare un modo per rendergli l’attività più piacevole, ad esempio cantando una canzoncina o trasformando il lavaggio dei denti in un gioco.

Questo articolo non ha in alcun modo lo scopo di sostituire il consulto medico.
Si consiglia sempre la visita pediatrica per capire le origini della malattia/infiammazione per le specifiche cure.

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