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Come cambiare il pannolino a un neonato

Il cambio del pannolino fa parte della routine quotidiana dei primi mesi: ecco cosa ti serve e come farlo. Scopri i nostri consigli per un cambio senza stress.

12 giugno 2020

Cambio del pannolino

Quante volte al giorno dovrai cambiare il pannolino al tuo bambino? Meglio non chiederselo, soprattutto i primi mesi!

I cambi, infatti, sono una delle attività più frequenti, insieme alle poppate, nei primi mesi di vita del bebè. I neonati tendono a sporcare il pannolino molto spesso, e a volte potresti non accorgertene per via della mancanza di odore.

Ma il cambio del pannolino dei neonati è un momento importante per la loro salute, ed è importante controllare molto di frequente se il pannolino è asciutto oppure no.

Come cambiare dunque un pannolino? Ecco i nostri consigli per vivere questa esperienza senza ansie.

Cosa serve per il cambio pannolino del neonato?

Per cambiare il pannolino del tuo bambino ti serviranno delle salviette umidificate, di quelle che trovi in ogni supermercato o negozio di articoli per neonati, o un detergente neutro per lavare il culetto del piccolo.

Dopo il lavaggio, potrebbe servirti una crema protettiva con ossido di zinco per lenire eventuali rossori causati dal pannolino, e infine un pannolino pulito.

Se il bimbo ha già qualche settimana potrebbe essere utile distrarlo con un giochino, ad esempio un carillon o un pupazzino, da posizionare sopra il fasciatoio per tenerlo tranquillo e permetterti di cambiarlo in tutta calma.

Come si cambia il pannolino di un neonato?

Per prima cosa, organizza tutto il materiale che ti serve in anticipo così da avere tutto a portata di mano.

I bimbi di poche settimane che sono già in grado di muoversi potrebbero rischiare di cadere.

Non allontanarti e non perderlo mai di vista, nemmeno per un secondo, per evitare che accada.

Dopo che avrai organizzato tutto l'occorrente vicino al fasciatoio o sul fasciatoio stesso, adagia il piccolo. Se ti trovi fuori casa e non hai un fasciatoio a disposizione, assicurati comunque di stendere il bambino una superficie orizzontale sicura.

Sfila poi i pantaloni o la tutina, slaccia il body e togli il pannolino sporco, sollevando delicatamente le gambe del piccolo prendendolo per i piedini.

Se il neonato ha fatto la cacca, è consigliabile prima effettuare una leggera pulizia con un salvietta umida, e poi sciacquare culetto e genitali con acqua tiepida e un detergente neutro specifico.

Assicurati che l'acqua non sia né troppo calda né troppo fredda, ricorda sempre di controllarla con la mano prima di lavare il bimbo.

“Che si tratti di una femminuccia o di un maschietto, lava sempre partendo dal davanti, così da non sporcare i genitali.”

Una volta lavato, asciuga la pelle del bambino e tamponala per bene. Controlla in ogni piega, soprattutto quando il neonato inizia a prendere peso e le gambe diventano morbide e paffute. Solo asciugando al meglio eviterai arrossamenti e irritazioni.

Se ti sembra necessario, applica una crema protettiva all'ossido di zinco. Non è fondamentale farlo a ogni cambio, ma è molto utile quando il sederino è irritato e rosso.

Darai sollievo e una sensazione di freschezza al bimbo. Solo a questo punto sarai pronta per mettere il nuovo pannolino.
Fai in modo che il pannolino non sia troppo stretto, in modo da non creare ulteriori irritazioni, ma stringilo abbastanza da non rischiare che il bambino sporchi i vestitini.

Come cambiare pannolino

Cambio pannolino: prima o dopo la poppata?

Ogni mamma, dopo qualche giorno dalla nascita del suo piccolo, sa regolarsi sui cambi del pannolino.

Molti bimbi si addormentano frequentemente attaccati al seno, perciò si consiglia di cambiare il pannolino prima di ogni poppata.

In questo modo, il bambino potrà fare la nanna pulito e tu potrai rilassarti insieme a lui senza la fretta di doverlo cambiare subito.

Ma per la decisione corretta è fondamentale imparare a conoscere il tuo bambino e le sue abitudini, perché alcuni neonati si scaricano invece subito dopo la poppata, dunque cambiarli prima sarebbe inutile.

La serenità è fondamentale

Rendere il momento del cambio pannolino sereno e, se possibile, anche divertente, è fondamentale perché il neonato, e anche il genitore, lo viva in tranquillità.

Sii delicata ma rapida, così da non fare prendere freddo al piccolo e non rischiare di farlo agitare, continua a comunicare con lui per tutta la durata del cambio, per esempio canticchiando una canzoncina o facendo facce buffe, per rassicurarlo.

Accarezza il piccolo per farlo sentire sicuro e amato.

Quante volte cambiare il pannolino a un neonato?

Il pannolino asciutto evita che insorgano irritazioni cutanee e arrossamenti.

Ecco perché nei primi mesi è importante cambiare il pannolino molto spesso, all'incirca ogni 2 o 3 ore, seguendo le poppate.

Mano a mano che il tuo bimbo crescerà e tu imparerai a conoscerlo meglio, il cambio del pannolino diventerà un'attività del tutto naturale.

Il vostro legame si rafforzerà e saprai stabilire con certezza quando è il momento di cambiarlo.

Un piccolo suggerimento: quando cambi il tuo piccolo, approfitta di questo tempo per effettuare, se necessario, un lavaggio nasale con soluzione fisiologica.

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Come cambiare il pannolino a un neonato

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