L’inquinamento atmosferico è una realtà davanti alla quale non possiamo più chiudere gli occhi.
A parlare, sono i numeri: in Italia, nel 2018, in 55 capoluoghi di provincia sono stati superati i limiti giornalieri previsti per le polveri sottili o per l’ozono.
Secondi i dati del dossier Mal’aria del 2019 di Legambiente, il nostro Paese riporta uno tra i più alti tassi di motorizzazione, con una media di circa 65 auto ogni 100 abitanti.
Mentre città e comuni cercano di correre ai ripari per adottare misure contenitive e instaurare buone abitudini di comportamento tra i cittadini, come preferire i mezzi pubblici o la bicicletta all’auto, noi mamme dobbiamo cercare di proteggere quanto più possibile i nostri figli, in particolar modo se piccoli, dall’inquinamento atmosferico.
Inutile ricordare quanto l’inquinamento atmosferico abbia ripercussioni serie sulla nostra salute e su quella dei più piccoli.
Una cattiva qualità dell’aria può portare a infezioni respiratorie e agli occhi e, in alcuni casi, a malattie più gravi, come patologie cardiache o cancro.
A tal proposito, l’Organizzazione Mondiale della Salute ha diramato un pratico vademecum proprio per tutelare i nostri piccoli da questo pericolo invisibile ma, oggi, quanto mai presente.
Ecco i consigli da adottare subito.
7 modi per proteggere i bambini dall’inquinamento atmosferico indoor
Adottare piccoli gesti quotidiani può fare la differenza nel contribuire a un ambiente domestico più salutare e sostenibile.
Ecco 7 suggerimenti pratici per migliorare la qualità dell’aria nella tua casa:
- Evita di fumare in casa o vicino ai bambini e invita anche gli ospiti a recarsi all’esterno;
- Per cucinare, riscaldare o illuminare casa, scegli carburanti e tecnologie pulite, come elettricità e biogas;
- Se possibile, utilizza stufe a basse emissioni che si alimentano con combustibili solidi trasformati (pellet di legno), se non sono disponibili opzioni più pulite;
- Cucina sempre in un’area ben ventilata o all’esterno, se non è possibile ventilare l’area di cottura, per evitare che le particelle inquinanti, derivanti da bruciature o fritture, sedimentino e si attacchino alle pareti e al mobilio;
- Evita l’uso di lampade a cherosene o stufe, per cucinare o illuminare;
- Non bruciare candele ed evita di utilizzare deodoranti, che non fanno altro che impregnare l’aria di sostanze chimiche tossiche;
- Utilizza le piante come purificatori naturali d’ambiente.
5 modi per proteggere i bambini dall’inquinamento atmosferico fuori casa
Prendersi cura dei più piccoli significa adottare misure per proteggerli dall’inquinamento atmosferico anche quando si è fuori casa,
Ecco, quindi, alcuni modi per proteggere i bambini dall’inquinamento outdoor:
- Non bruciare i rifiuti domestici e agricoli: aderisci, piuttosto, al programma di raccolta differenziata presente nella tua città;
- Riduci l’esposizione dei tuoi figli all’inquinamento atmosferico causato dalle emissioni di gas di scarico dei veicoli. Come? Evita le strade più trafficate e se vedi un veicolo fortemente inquinante in avvicinamento (tir o moto di grossa cilindrata), allontanati dal ciglio della strada e cerca di coprire con un fazzoletto pulito le vie respiratorie del bambino, in particolare se è nel passeggino;
- Promuovi e insegna ai tuoi bambini uno stile di vita sano: assicurati che siano in regola con le vaccinazioni, che seguano una dieta sana e abbiano molte opportunità di giocare ed essere fisicamente attivi, in particolare in mezzo alla natura, dove poter respirare un’aria più salubre;
- Controlla i livelli di inquinamento atmosferico della tua città, se il tuo paese è dotato di una stazione di monitoraggio della qualità dell’aria, di modo da avere maggiore consapevolezza di quando è il caso magari di stare in casa, per tutelare la salute dei tuoi bambini;
- Cerca di sensibilizzare i tuoi figli e la tua comunità sugli effetti deleteri che l’inquinamento atmosferico può avere sulla salute di ciascuno. Dai il buon esempio, promuovendo delle sane abitudini di vita: per andare in centro, scegli la bici o di camminare; indossa e fai indossare ai tuoi figli una mascherina, quando vi recate in centri molto affollati o trafficati; insegna ai tuoi figli a bere molto: l’idratazione aiuta a disintossicare il corpo e a eliminare eventuali tossine interne.
Come proteggere neonati e bambini dall’inquinamento atmosferico
Ricorda che i loro polmoni sono ancora in fase di sviluppo e l’inquinamento atmosferico può interferire con questo processo biologico.
Il corpo di un neonato o di un bambino piccolo non ha ancora fatto propri i meccanismi di disintossicazione ed espulsione delle sostanze tossiche contenute nell’inquinamento atmosferico.
Anche il cervello e in particolare le capacità cognitive, sono ancora in fase di sviluppo: i composti neurotossici presenti nell’inquinamento atmosferico possono influenzare questo processo.
Rispetto a noi adulti, un neonato o un bambino piccolo inala più aria per unità di peso corporeo.
Essendo più attivi o portati al movimento, i bambini piccoli rischiano di respirare più inquinamento atmosferico.
Attenzione alle mamme in stato di gravidanza: le donne incinte più esposte all’inquinamento atmosferico hanno maggiori probabilità di partorire in anticipo rispetto al termine o di avere bambini sottopeso alla nascita.
L’inquinamento atmosferico è purtroppo una realtà quotidiana, ma seguendo uno stile di vita sano e adottando delle piccole accortezze è possibile proteggere i nostri figli e noi stessi da questo pericolo.
Piccoli gesti che aiutano a proteggere i bambini dall’inquinamento
La crescente preoccupazione per la qualità dell’aria e la presenza dell’inquinamento atmosferico ci spingono ad adottare misure concrete per proteggere i nostri bambini.
Dall’adozione di pratiche quotidiane all’interno delle nostre abitazioni, come evitare il fumo e utilizzare fonti di energia pulite, alla consapevolezza e azioni responsabili quando siamo fuori casa, ogni passo conta nel preservare la salute dei più piccoli.
I neonati e i bambini, con i loro polmoni e sistemi biologici ancora in sviluppo, richiedono particolare attenzione.
Tuttavia, seguendo uno stile di vita sano, promuovendo la consapevolezza nella comunità e facendo scelte oculate, possiamo mitigare gli impatti nocivi dell’inquinamento atmosferico.
La protezione dei nostri figli inizia con piccoli gesti che, collettivamente, possono fare una grande differenza nel garantire un futuro più salutare e sostenibile per le generazioni a venire.
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